30 settembre 2007

Non la luce che vedono i nostri occhi


Comprendi dunque, se lo puoi, o anima tanto appesantita da un corpo soggetto alla corruzione e aggravata da pensieri terrestri molteplici e vari; comprendi, se lo puoi, che Dio è Verità. È scritto infatti che Dio è luce (1Gv 1,5), non la luce che vedono i nostri occhi, ma quella che vede il cuore, quando sente dire: è la Verità. Non cercare di sapere cos'è la verità, perché immediatamente si interporranno la caligine delle immagini corporee e le nubi dei fantasmi e turberanno la limpida chiarezza, che al primo istante ha brillato al tuo sguardo, quando ti ho detto: Verità. Resta, se puoi, nella chiarezza iniziale di questo rapido fulgore che ti abbaglia, quando si dice: Verità. Ma non puoi, tu ricadi in queste cose abituali e terrene. Qual è dunque, ti chiedo, il peso che ti fa ricadere, se non quello delle immondezze che ti hanno fatto contrarre il glutine della passione e gli sviamenti della tua peregrinazione?

Sant'Agostino, La Trinità, 8,2

27 settembre 2007

Non mi piace questo clima

Non mi piace il clima che si è instaurato in questo paese: Il cardinale Bagnasco ha ragione quando punta il dito sulla profonda crisi morale degli italiani. Anche nella Chiesa si avverte che qualcosa sta cambiando, è cambiata, in peggio. Come se un Papa come Benedetto non bastasse per risollevare le sorti dell'intero Edificio. Pregare, pregare: non c'è altra soluzione, non c'è altra via. Forse abbiamo un po' tutti disimparato come si fa.